Sole, lungometraggio di debutto di Carlo Sironi, classe 1983, è innanzitutto la storia di due orfani, Ermanno e Lena, che non hanno idea di quale sia il loro posto nel mondo, né men che meno quale posto dare ad un bambino destinato a nascere in questo mondo così com'è.
Giocarsi tutto in un unico e audace colpo, una rapina in grado di cambiare la vita e consentire di realizzare tutti i sogni che irresistibilmente sembravano irraggiungibili.
«Questo è un gioco, vero?» Samantha Andretti è stata rapita una mattina d'inverno mentre andava a scuola. Quindici anni dopo, si risveglia in una stanza d'ospedale senza ricordare dove è stata né cosa le è accaduto in tutto quel tempo.
Andrea, un ragazzo affetto da autismo con una grande voglia di vivere, e Franco, suo padre, compiono insieme un viaggio in motocicletta dagli Stati Uniti al Sud America. Il film è tratto dal romanzo 'Se ti abbraccio non avere paura' di Fulvio Ervas.